Carissimi Parrocchiani!
il passato, il presente, il futuro rispetto alla eternità di Dio: ecco la preghiera dell’antico Messale e Collettario Ambrosiani da recitare in questi giorni.  Il vostro Parroco

Don Cristian

Omnipotens sempiterne Deus,

qui vivorum dominaris simul et mortuorum, omniumque misereris, quos tuos fide et opere futuros esse prænoscis, te supplices exoramus: ut, pro quibus effundere preces decrevimus, quosque vel præsens sæculum adhuc in carne retinet, vel futurum jam exutos corpore suscepit, intercedentibus omnibus Sanctis tuis, pietatis tuæ clementia, omnium delectorum suorum veniam consequantur.

Onnipotente e sempiterno Iddio, che domini del pari sui vivi e sui morti, e di tutti hai misericordia, quelli che prevedi saranno tuoi per la fede e per le opere, noi supplici ti scongiuriamo: che coloro pei quali abbiamo stabilito di pregare, quelli che il secolo presente ancora trattiene nella carne e quelli che il futuro (secolo) già ha accolto spogliati del corpo, per l’intercessione di tutti i tuoi santi e per il pio effetto della tua clemenza, conseguano il perdono di tutti i loro delitti.   

 Il vostro Parroco Don Cristian